Segnaliamo la recente pubblicazione edita da ISPRA: Le “Linee guida per la valutazione della componente Macrobentonica fluviale ai sensi del DM 260/2010". Le linee guida disciplinano il processo di classificazione dello stato ecologico dei corsi d’acqua per la componente macrobentonica, a partire dal campionamento fino al calcolo della classe di qualità. Esse rappresentano uno strumento di raccordo e integrazione dei diversi documenti che esistono in materia. Una parte delle linee guida riguarda inoltre il processo di validazione dei siti di riferimento fluviali, che in questo documento è stato propedeutico al calcolo dei valori di riferimento delle metriche biologiche. L’approccio alla validazione, essendo basato sull’analisi delle pressioni, potrebbe essere utilizzato trasversalmente a tutti gli elementi di qualità, ancorché opportunamente modificato. Il processo di classificazione della qualità dei corpi idrici ha origine con l’emanazione della Direttiva quadro Acque 2000/60/CE, cui è seguito l’atto di recepimento nella normativa italiana con il D. Lgs 152/2006.ISPRA, sulla base dei contributi predisposti dall’IRSA a chiusura di un contratto di ricerca su questo argomento, ha curato la stesura delle linee guida al fine di rendere fruibili i risultati dell’attività svolta attraverso un documento unico, in forma di guida per l’operatore, che evidenziasse con chiarezza la procedura per operare la classificazione dello stato ecologico dei corsi d’acqua (invertebrati fiumi) conformemente alle norme vigenti. In tal modo sono garantiti risultati omogenei e comparabili su tutto il territorio nazionale e confrontabili con quelli degli Stati Membri dell’Unione Europea.